Trail Running, tre consigli fondamentali per iniziare

Vivere la natura entrando in simbiosi con essa e divertirsi in una corsa che varia ad ogni passo, queste sono le priorità del trail running

Quando si corre fuoristrada (soprattutto all’inizio), il ritmo e i tempi migliori non contano affatto. Questo rende il trail running interessante anche per i principianti, perché se ogni corsa è diversa dalla precedente, non sei tentato di confrontare il tempo o il ritmo di oggi con quello dell’altro ieri. 

Che cos’è il trail running? 

Di norma, per trail running si intende la corsa su sentieri e percorsi sterrati attraverso la natura. La varietà del terreno spazia dal bosco dietro l’angolo ad un sentiero battuto sulla riva del fiume a percorsi impegnativi in ​​alta montagna. Le montagne non sono quindi assolutamente necessarie. 

Il trail running è decisamente salutare. Perché, da un lato, è stato dimostrato che l’esercizio in natura fa bene al corpo e alla mente, e si trae vantaggio soprattutto dal punto dell’attenzione e della concentrazione. D’altra parte, offre molte sfide per il tuo sistema muscolo-scheletrico e cardiovascolare. Correre su un terreno irregolare ha un effetto molto positivo sulla salute e sulle prestazioni.

trail running

Il trail running fa per me?

Il trail running è adatto a tutti. Ogni corridore, non importa quanto sia in forma o meno, troverà un percorso su cui si sente a suo agio. Quindi non abbiate paura a muovere i primi passi sui sentieri. Non ve ne pentirete!

Come si inizia a fare trail running?

Come principiante del trail running, concediti tutto il tempo del mondo. Non devi pensare ai tempi e alle prestazioni: quando arrivi in ​​un posto bellissimo o in un ottimo punto di osservazione, fermati, goditi il ​​momento e poi riprendi la corsa. 

Fai attenzione quando scegli la lunghezza del percorso: correre su sentieri non asfaltati è molto più faticoso che correre su una strada asfaltata pianeggiante. Per inciso, puoi tranquillamente prestare meno attenzione al tuo orologio da corsa, perché sarai inevitabilmente più lento.

Ecco i tre consigli fondamentali per iniziare questa disciplina:

1. Adatta la tua corsa al terreno

Durante il trail running su strade non asfaltate, presta sempre attenzione al suolo. Per fare ciò, non guardare direttamente i tuoi piedi, ma guarda alcuni metri più avanti sul sentiero. Se il sentiero conduce davanti a panorami affascinanti, è meglio che ti fermi o cammini un po’ mentre lasci vagare lo sguardo. Durante il trail running è importante avere una visuale del terreno in modo da non trascurare ogni piccolo ostacolo.

2. Tecniche di corsa in salita e in discesa

Correre in salita è più faticoso, ma tecnicamente è più facile che correre in discesa. Quando sei in salita assicurati di fare piccoli passi, piegati leggermente in avanti e muovi attivamente le braccia con te.

Invece quando corri in discesa, guarda più avanti. In questo modo puoi reagire bene alla natura del percorso o a piccoli ostacoli anche a velocità più elevate. Non piegare il corpo all’indietro per rallentarti, ma tienilo in posizione eretta o piegati leggermente in avanti. 

Cerca di atterrare su tutto il piede, non solo sul tallone. In questo modo, la suola della scarpa da trail ti offre la massima aderenza e non scivoli. Quando scendi in curva, usa le braccia per bilanciarti. Il più delle volte questo è molto intuitivo, lascia che le tue braccia facciano il lavoro automaticamente.

3. Corri sugli ostacoli, non saltarli

I sentieri con ostacoli naturali, come sassi o rami, sono spesso i più divertenti. Il modo più semplice per superare tali ostacoli è passarci sopra invece di saltarli. Perché ad ogni salto alzi il baricentro del tuo corpo molto più che se alzassi un po’ i piedi. E atterrare dopo un salto richiede anche più forza, poiché sollevi tutto il corpo.

Trail running

E le scarpe?

Non pensate di iniziare a correre in natura con le stesse scarpe che usate a correre sull’asfalto. Utilizzate sempre scarpe adatte al trail running. Queste scarpe da corsa per terreni fuoristrada offrono maggiore aderenza su strade non asfaltate grazie al loro profilo ruvido della suola. Inoltre, il materiale della tomaia è più robusto delle scarpe da corsa su strada e gli inserti nella zona delle dita spesso proteggono da rami e pietre.

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