Giro dei Cinque Laghi di Campiglio – Variante

Un viaggio emozionante tra le meraviglie alpine, un’escursione dal respiro ampio che si snoda tra le cime maestose della Presanella, regalando panorami spettacolari sulle leggendarie Dolomiti di Madonna di Campiglio. Un percorso che incanta e sorprende, permettendo di immergersi nella natura incontaminata, tra laghi cristallini e vette imponenti, per vivere appieno l’essenza autentica della montagna. Nel suo tracciato classico, il Giro dei Cinque Laghi di Campiglio non comprende i suggestivi Tre Laghi, il Lago Alto e il Lago delle Malghette. Il percorso tradizionale, infatti, scende dal Lago Serodoli al Lago Nero e al Lago Nambino, per poi fare ritorno a Madonna di Campiglio attraverso il sentiero n°217. La variante che proponiamo, invece, si rivolge agli escursionisti più allenati e desiderosi di un’avventura ancora più intensa: un itinerario che aggiunge circa due ore di cammino, ma che ripaga con paesaggi mozzafiato e un’immersione totale nella bellezza selvaggia dell’alta quota. Pur trattandosi di un sentiero ben battuto e molto frequentato, questa escursione richiede un’adeguata preparazione fisica a causa della sua lunghezza e dislivello. È fondamentale portare con sé una buona scorta d’acqua, poiché lungo lunghi tratti del percorso non vi sono punti di ristoro. Data l’estensione dell’itinerario, consigliamo di partire di buon mattino per godere della luce migliore e affrontare il tragitto in sicurezza. Dopo aver preso la funivia 5 Laghi a Madonna di Campiglio, il cammino inizia dal panoramico Rifugio 5 Laghi. Da qui si imbocca il sentiero n°232, che si snoda verso il Lago Ritorto e il Lago Lambin, regalando fin da subito scenari incantevoli. Proseguendo, si raggiunge il Lago Serodoli, una perla d’acqua incastonata tra le rocce, e si effettua una breve deviazione per ammirare il vicino e affascinante Lago Gelato, situato ai piedi del Passo di Nambrone. Si prosegue quindi lungo il sentiero n°226B che conduce alla suggestiva Bocchetta dei Tre Laghi, un punto panoramico straordinario. Qui, con attenzione, si evita il tratto attrezzato del Sentiero Bozzetto al Monte Zeledria e deviamo a sinistra, imboccando il sentiero n°267 che conduce agli incantevoli Tre Laghi, al Lago Alto e, infine, all’ampio e pittoresco Lago delle Malghette, l’ultimo specchio d’acqua di questa straordinaria traversata. Attenzione al percorso! Il tratto tra la Bocchetta e i Tre Laghi presenta segnalazioni poco visibili, e il rischio di smarrire la traccia è concreto. Raccomandiamo di prestare la massima attenzione e di seguire la traccia GPX per evitare deviazioni involontarie. Dal Lago delle Malghette, caratterizzato dalla presenza dell’omonimo rifugio, si intraprende il rientro verso Madonna di Campiglio lungo il sentiero n°201, che scende dolcemente verso l’incantevole piana di Campo Carlo Magno, chiudendo così un’avventura indimenticabile tra i gioielli nascosti delle Dolomiti. Un’escursione che va oltre il semplice cammino: è un’esperienza immersiva nella natura, un viaggio tra le meraviglie della montagna che ogni appassionato dovrebbe concedersi almeno una volta nella vita

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