Monte Argentella (2200 m) da Castelluccio

Straordinaria escursione su 4 delle cime over 2000 dei monti Sibillini, Monte Argentella (2200m), Sasso di Palazzo Borghese (2057 m), Palazzo Borghese (2119 m), Monte Porche (2233 m). Salire al Monte Argentella, che con i suoi 2200 metri di altitudine è la seconda vetta più elevata dell’Umbria, significa anche viaggiare attraverso la storia. Si percorre, infatti, un tratto dell’antica Strada Imperiale, importante via di collegamento tra il versante orientale e quello occidentale dei Monti Sibillini, utilizzata fino a inizio Novecento principalmente per scambi commerciali. La vetta si innalza infatti lungo lo spartiacque principale costituito dal crinale che congiunge il Monte Vettore e il Monte Sibilla, e che divide i Piani di Castelluccio a ovest dalla valle di Pilato a est. Lungo questo crinale si innalzano anche il monte Palazzo Borghese e il Monte Porche a nord, e la Cima del Redentore a sud. Il percorso è molto panoramico e si sviluppa su sentiero attraversando prati d’alta quota tra i più spettacolari paesaggi geomorfologici del comprensorio. Punto di partenza è il parcheggio per Capanna Ghezzi a Castelluccio di Norcia, in provincia di Perugia. A piedi si segue la via sterrata in direzione nord e dopo circa tre chilometri di facile cammino in leggera salita si raggiunge la Capanna Ghezzi, rifugio del CAI di Perugia (danneggiata durante il terremoto del 2016). Da Capanna Ghezzi si prosegue fino a Forca Viola, acquistando gradualmente quota e godendo dell’impareggiabile panorama sul Pian Grande e sui bastioni occidentali del Gruppo del Monte Vettore, si devia verso Nord imboccando il sentiero che conduce alla vetta passando per il Casale dell’Argentella e la preziosissima Fonte delle Fate. Raggiunta la vetta del Monte Argentella (2.200m) si prosegue sempre verso nord puntando al Passo di Sasso Borghese. Dal passo si punta l’imponente e roccioso Sasso di Palazzo Borghese che si raggiunge percorrendo un comodo sentierino fino alla cima. Dalla vetta rocciosa si ritorna sui propri passi per salire il vicino Palazzo Borghese. Si sorpassa una facile salita su roccette e in breve si arriva sulla Cima. Dalla cima di Palazzo Borghese si scende lungo la facile cresta fino ai 2.090m della sella ai piedi del Monte Porche. Si affronta l’ultimo strappo di quasi 150 metri di salita e si raggiunge la vetta. Magnific la vista su tutto il gruppo dei Monti Sibillini dalla vetta del Monte Porche (2.233m). Dalla cima si scende velocemente fino ad arrivare al Passo di Sasso borghese. Da qui si trascura il sentiero a sinistra percorso all’andata e si prosegue sul sentiero che volta a destra verso Castelluccio e la Capanna Ghezzi. L’itinerario è adatto a escursionisti allenati e con una buona capacità di orientamento in quanto la segnaletica potrebbe risultare assente per diversi tratti.

📷 Foto di  @caraffa_vaga_bionda

🟢 Segui LAVIA, arriva alla META!