Rifugio Curò e Lago del Barbellino

Il Rifugio Barbellino si trova vicino alla riva occidentale del Lago Naturale del Barbellino, circondato dalle Vette di Caronella (m. 2796), Monte Torena (m. 2912) e Pizzo Strinato (m. 2836). Per raggiungere il punto di partenza dell’escursione si attraversa tutto il borgo di Valbondione, fino ad arrivare alla località Pianlivere e ai numerosi parcheggi sul lato destro (munirsi di ticket gratta e sosta di 5€ al giorno, acquistabile nei bar del paese). Il percorso “classico” che sale al Rifugio Curò è attualmente chiuso, quindi si prende il sentiero 332, che passa per Maslana. Sono presenti diversi cartelli che indicano la deviazione obbligatoria. Il sentiero inizia ripido nel bosco, costeggiando il torrente Serio, fino a raggiungere Maslana (1150 mt, 0.45h), un caratteristico villaggio composto da case di pietra con tetti in ardesia. Oltrepassate le ultime abitazioni, si attraversa un ponte in pietra e si rimane sulla sinistra fino a raggiungere l’Osservatorio Faunistico del Parco delle Orobie, una costruzione incastonata in un masso di roccia con vista sulle cascate del Serio. Si prosegue lungo il fondovalle seguendo i segnali biancorossi che conducono in un bel bosco di faggi. In questo tratto è facile avvistare stambecchi che scendono a quote più basse. Ora inizia una parte impegnativa, su detriti a zig-zag, fino a giungere sotto alla parete rocciosa di fine valle, attrezzata con cavi d’acciaio e catene utili in inverno. Si attraversa poi in direzione est e, con un ultimo sforzo, si arriva al Rifugio Consoli e in 5 minuti al Rifugio Curò (1995 mt, 2.30h dalla partenza), un punto di sosta con vista sul Lago del Barbellino artificiale, circondato da maestose montagne di 3.000 metri di altezza. Dopo aver provato a estrarre la spada dalla roccia, si prosegue lungo il tranquillo sentiero in leggero saliscendi che costeggia il lago e sale al Rifugio Barbellino, situato a ridosso del lago naturale del Barbellino. (2131 mt, 1.15h dal Curò). Il pranzo è sicuramente meritato! Per il ritorno, si ripercorre il sentiero fino al Rifugio Curò, poi si segue il sentiero 305 (con variante sul ripido 305A per evitare alcuni tornanti), che conduce all’Osservatorio e poi a ritroso fino alla macchina (circa 3.00h dal Rifugio Barbellino).

Bellissime foto di @eleonora7villa

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